BUONE FESTE, STELLE, STORIA

È la mattina del 21 dicembre 2020, giorno dell’allineamento di Giove e Saturno, evento avvenuto l’ultima volta 400 anni fa. Quest'anno anche il solstizio d'inverno cade proprio in queste ore. Penso a qualche mia opera nata per abbracciare il passato e stringerlo al presente.

Fu a Porta Segreta, Spazio di Giancarlo Croce, che presentai nel 1983 la mia opera “Ologramma dell’Uovo della Rinascita” formata da un mio ologramma che mostrava a mezz’aria un Uovo immateriale, simbolo di rinascita per gli Etruschi e per Noi nuovi abitanti del Borgo, un omaggio alla storia locale e una fra le prime installazioni d’arte con ologrammi in Europa.

In quel periodo stava spopolando una pittura ritardata alla quale rispondevo con l’uso della tecnologia, la più avanzata e nuova, non certo fine a se stessa, nutrita dalla continuità del passato, visto come deposito di valori e nido del futuro. 

Come Casa Studio Morosin a Calcata, anche Porta Segreta dell’amico Giancarlo è un luogo favoloso composto da più ambienti scavati nel tufo su uno stesso principale livello, ma lì, c’e anche una lunghissima scala che porta ad un ipogeo.

L’ipogeo di Porta Segreta a Calcata ha una scala che conduce dalla superficie a quel mondo infero che potrebbe essere stato un mitreo dal I secolo a.C. al IV d.C. 

Per affinità a questo culto è ipotizzabile che questa struttura, che nella sua forma architettonica cava è una sorta di telescopio puntato da duemila anni in un punto fisso del cielo, potesse essere stata per qualche secolo anche un osservatorio che permetteva fra l’altro lo studio della precessione degli equinozi.

Duemila anni fa, il piano di calpestio esterno poteva essere di tre, quattro metri più in alto, dunque gli scalini che scendono alla grande sala e che adesso sono circa settanta, potrebbero essere stati un centinaio. 

Col buio, l’orientamento della scalinata avrebbe potuto collegare otticamente un osservatore all’interno dell’ipogeo attraverso la lunga e dritta galleria di accesso a una costellazione in modo preciso e ricorrente in un determinato giorno dell’anno.

L’ipogeo mantiene sempre una temperatura di circa dieci, dodici gradi, dunque d’estate, la diversa densità dell’aria con l’esterno, si sarebbe potuta comportare come una lente rispetto a chi guardava una notte stellata da quella posizione.

La distanza dell’osservatore in basso, rispetto all’area del “mirino” rappresentato dall’imboccatura dell’ingresso all’ipogeo, in alto, permetteva di traguardare una porzione di cielo di pochi gradi. 

Dunque il sole o una determinata costellazione sarebbe ripassata nell’imboccatura del mitreo con grande precisione nell’arco di un anno fornendo un punto fermo nella relatività del tempo e dello spazio.

La velocità del passaggio di singole stelle o di costellazioni anche di diversa estensione, poteva essere calcolata in modo comparativo semplicemente salendo o scendendo gli scalini dell’ipogeo di Porta Segreta.

È dunque ipotizzabile che questa struttura, potesse essere stata anche un osservatorio ipogeo, il cui funzionamento ho descritto guardando ai sistemi di osservazione che avevano avuto civiltà più antiche come quella dei Sumeri o Sarde.

Calcata è un posto fantastico dove vivo assieme altri artisti. Un mondo unico, antico, pieno di insegnamenti e suggestioni. 

Molti oggetti del passato, venuti da questi luoghi, sono conservati nei più grandi musei del mondo.

Un luogo di energia universale dove ho potuto coltivare la mia arte e la mia ricerca multidisciplinare osservando divertito e a buona distanza il chiacchiericcio mercantile universale, ma anche alcune scoperte e tecnologie che hanno rapidamente cambiato il mondo e che l’arte può tarare con valori più alti per una riconversione sociale che qui fra noi è avvenuta già a partire da quarant’anni fa all’insegna della frugalità e di una creatività nata dal contatto fisico con la natura e la storia.

Da qui posso “disegnare sul mondo” e interessare il pubblico con le mie opere SIGNA per creare partecipazione e coinvolgimento attivo, attraverso l’arte, verso una nuova visione della vita. 

Spero che la pandemia non duri e di offrire presto a tutti l’uso della mia app.

Auguro a tutti Buone Feste